http://www.cronacheponentine.com/wordpress/stoppani-sara-la-regione-liguria-a-occuparsi-del-periodo-di-transizione/
Nell'articolo si legge che " non ci sarà alcun utilizzo di Cava Lupara ad Arenzano come sito di smaltimento delle terre e rocce provenienti dagli scavi delle opere infrastrutturali. Lo fanno sapere il consigliere regionale Matteo Rosso, che questa mattina ha discusso in Consiglio regionale la sua interrogazione, e il consigliere comunale di Arenzano Giacomo Robello.
Spiegano i due esponenti di centro destra: “oggi possiamo rassicurare i residenti che al momento non corrono rischi perché i materiali che avrebbero potuto arrivare provenienti dagli scavi per la realizzazione di opere infrastrutturali come Gronda e Terzo Valico avrebbero contenuto tra i possibili agenti inquinanti anche dell’amianto, che tutti sappiamo essere altamente cancerogeno. [...] Oggi una buona notizia, ma non è del tutto scampato il pericolo visto che l’Assessore Paita ha tenuto a rimarcare che effettivamente i siti dove conferire questi materiali sono veramente pochi in Liguria”.
In realtà noi ci chiediamo come la Regione Liguria possa affermare che tale sito non verrà utilizzato dal momento n cui non ci sono state altre delibere di giunta regionale successive a quella di dicembre 2014, nella quale risultava che Cava Lupara e altri siti erano già stati approvati anche dal ministero dell'ambiente.
Insomma tanta confusione, poca informazione e contraddizioni che regnano sovrane ....
Inoltre dal PDU si può leggere che per il materiale da scavo di solo alcune delle grandi opere infrastrutturali liguri i ci sono già circa 30 siti tra genova e savona, senza contare poi le previsioni della gronda e del raddoppio ferroviario finale-andora.
DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE del 16/12/2014
PRESA D'ATTO DELL'INTERVENUTO AGGIORNAMENTO DEL PdU DEL TERZO VALICO FERROVIARIO ED APPROVAZIONE ULTERIORI LOCALIZZAZIONI NECESSARIE PER IL COMPLETO CONFERIMENTO DEI MATERIALI DI SCAVO AL FINE DELL'AVANZAMENTO DEGLI APPROFONDIMENTI PROGETTUALI.
DELIBERAZIONE19/12/2014Data di pubblicazione su web 29/12/2014
Progetti, Infrastrutture, Viabilita', Porti e Logistica - Settore
Responsabile del Procedimento: Floriddia GianfrancoPaita Raffaella
Altri proponenti:
Guccinelli RenzoInfrastutture e porti
Testo della Deliberazione
VISTO il D.M. 10/08//2012 n. 161 “Regolamento recante la disciplina dell’utilizzazione delle terre e rocce da scavo” con il quale, tra l’altro, è stato definito il Piano di Utilizzo delle Terre, per la definitiva individuazione dei siti per il deposito del materiale proveniente dagli scavi delle opere soggette a Valutazione di Impatto Ambientale di livello nazionale che rientra nelle competenze del Ministero dell’Ambiente;
PREMESSO che:
in data 21.12.2011 è stata sottoscritta la Convenzione Quadro tra il Commissario Straordinario, la Regione Liguria, la Provincia di Genova, il Comune di Genova, il Comune di Campomorone, l’Autorità Portuale di Genova, l’Azienda Multiservizi e d’Igiene Urbana, RFI e COCIV con la quale sono stati individuati i siti per il deposito del materiale proveniente dagli scavi delle gallerie del “Terzo Valico”, sulla scorta delle indicazioni della Delibera CIPE n. 80/2006 con la quale è stato approvato il Progetto definitivo del “Terzo Valico dei Giovi” – Linea AV/AC Milano-Genova (di seguito, per brevità, “Terzo Valico”);
il Consorzio COCIV, in conformità alle previsioni del mutato quadro normativo di riferimento, ha predisposto il Piano di Utilizzo delle Terre (PdU) e lo ha trasmesso al Ministero dell’Ambiente per gli adempimenti di competenza, nel marzo 2013, che lo ha approvato con la Determina Direttoriale prot. DVA-2013-24380 del 24/10/2013;
il Consorzio COCIV ha successivamente predisposto l’aggiornamento del Piano di Utilizzo per le parti variate del progetto, ai sensi dell’art. 8 del D.M. 161/2012 e lo ha trasmesso al Ministero dell’Ambiente per gli adempimenti di competenza nell’ottobre 2014;
CONSIDERATO che:
i progetti relativi ai siti portuali (“Fincantieri”, “Libia-Canepa” e “Vesima”) inseriti nel suddetto PdU hanno registrato una traslazione temporale tale da non renderli disponibili per il conferimento dei materiali derivanti dalla realizzazione delle opere del 1° e 2° lotto del “Terzo Valico”;
per i siti portuali la delibera CIPE 80/2006 prescrive che “Qualora sia oggettivamente impossibile impiegare parte del materiale di scavo nell’ambito degli interventi portuali, le parti dovranno attivarsi per trovare soluzioni alternative di utilizzo”;
a seguito delle temporanea indisponibilità dei siti portuali (“Fincantieri”, “Libia-Canepa” e “Vesima”) sono stati individuati altri siti sostitutivi per i materiali derivanti dalle opere del 1° e 2° lotto;
PRESO ATTO che con la Determina Direttoriale prot. DVA-2014-0038413 del 20/11/2014 il Direttore Generale della Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali ha emesso il provvedimento di approvazione dell’aggiornamento del Piano di Utilizzo delle terre e rocce da scavo per il “Terzo Valico dei Giovi” Lotti 1 e 2;
ATTESO che nel sopracitato aggiornamento del Piano di Utilizzo delle terre sono stati individuati per i lotti 1 e 2 i seguenti siti:
RILEVATO che la situazione autorizzativa dei siti inseriti nell’aggiornamento del PdU, relativamente ai lotti 1 e 2, riportati nella soprastante tabella e in quanto tali considerati compatibili dal Ministero dell’Ambiente, salvo ottenimento delle singole necessarie autorizzazioni, risulta essere la seguente:
- “Ex Colisa” (Comune di Genova): progetto in corso di autorizzazione;
- “Riqualifica "Colletto" (Comune di Stella): sito autorizzato;
- Cava "Castellaro" - Cravasco (Comune di Campomorone): sito autorizzato;
- Porto di Vado Ligure (Comune di Vado Ligure): sito autorizzato;
- Cave Marchisio - "San Carlo" (Comune di Cairo Montenotte): sito autorizzato;
- Cave Marchisio - "Ventuin II" (Comune di Ne): sito autorizzato;
- Cava “Pian di Carlo” (Comune di Genova): sito autorizzato;
- Progetto “Greenzone” (Comune di Mele): progetto presentato in Conferenza dei Servizi, collegato e subordinato all’adeguamento dell’esistente raccordo con l’autostrada A26;
- “Ex Cava Derrick” (Comune di Genova): progetto in corso di presentazione;
- “Cava Vecchie Fornaci” (Comune di Genova): progetto approvato in sede di VIA regionale;
- “Cava Lupara” (Comune di Arenzano e Comune di Genova): progetto disponibile ma non presentato, comprensivo del raccordo dedicato con l’autostrada A10;
CONSIDERATO che alcuni dei siti sopra indicati, inseriti nel PdU aggiornato, dispongono di ulteriori capacità volumetriche, dimensionalmente significative, ma non sufficienti per il completo smaltimento delle terre e rocce da scavo provenienti dalle gallerie del Terzo Valico, vengono prospettate ulteriori localizzazioni integrative funzionali a tale scopo;
CONSIDERATO che, in particolare, per i successivi lotti 3-4-5, non oggetto dell’aggiornamento del PdU approvato, viene prospettato lo scenario sintetizzato nella tabella che segue, che eccede la volumetria di deposito effettivamente necessaria e riguarda in prevalenza siti già presenti nella convenzione originaria o comunque già individuati nel PdU;
RILEVATO che in pendenza dell’approvazione dell’insieme dei progetti dei siti sopra indicati è stata valutata l’eventualità di dovere ricorrere ad ulteriori siti di riserva, di seguito indicati:
ULTERIORI SITI DI RISERVA
RILEVATO che la situazione autorizzativa dei siti riportati nelle due tabelle soprastanti risulta essere la seguente:
- Ribaltamento a mare “Fincantieri”(Comune di Genova): sito previsto dalla convenzione originaria con progetto definitivo disponibile, comprensivo dell’adeguamento idraulico del Rio Molinassi, di prossima presentazione in Conferenza dei Servizi;
- Ampliamento terrapieno “Rio Cortino” (Comune di Sori e Pieve Ligure): proposta di project financing presentata formalmente, in corso di valutazione per verificarne la funzionalità ai fini della messa in sicurezza del terrapieno esistente e comunque subordinatamente alla riduzione dimensionale del progetto (da 1.800.000 a 600.000 mc circa), alla reinalveazione in superficie del corso d’acqua ed alla fattibilità effettiva della realizzazione di un accesso diretto dall’autostrada;
- Progetto “Alba Sole – Greenpark” (Comune di Albissola Superiore): presentato in Conferenza dei Servizi ed in corso di istruttoria per l’autorizzazione VIA regionale;
- Cava “Sfinge”(Comune di Deiva Marina): sito in parte autorizzato con autorizzazione da adeguare e rinnovare;
- Moli Libia Canepa (Comune di Genova): sito previsto dalla convenzione originaria, conforme al Piano Regolatore Portuale, con progetto da definire;
- Porto di Voltri (Comune di Genova): sito previsto dalla convenzione originaria, conforme al Piano Regolatore Portuale, con progetto da definire;
RITENUTO di:
prendere atto della intervenuta approvazione dell’aggiornamento del PdU per il 1° e 2° lotto, condividendo l’individuazione dei siti ivi indicati, ferma restando la necessità di pervenire alla formale approvazione dei singoli progetti per le localizzazioni non ancora autorizzate;
approvare le ulteriori localizzazioni individuate per i lotti successivi 3, 4 e 5 ma non contemplate dall’aggiornamento del PdU, comprese quelle di riserva, ferma restando la necessità di pervenire alla formale approvazione dei singoli progetti per le localizzazioni non ancora autorizzate e la necessità dell’inserimento in un nuovo aggiornamento del Piano di Utilizzo delle Terre;
dover considerare compatibili anche eventuali ulteriori siti di deposito delle terre e rocce da scavo a vario titolo approvati, anche se non indicati nelle tabelle di cui sopra, a condizione della necessità dell’inserimento in un nuovo aggiornamento del Piano di Utilizzo delle Terre;
di delegare il Direttore del Competente Dipartimento a sottoscrivere, qualora RFI lo ritenesse necessario, uno specifico addendum alla Convenzione Quadro sottoscritta il 21 dicembre 2011, relativamente alle localizzazioni indicate nelle premesse, ferma restando la necessità di pervenire alla formale approvazione dei singoli progetti per le localizzazioni non ancora autorizzate e la necessità dell’inserimento in un nuovo aggiornamento del Piano di Utilizzo delle Terre;
Su proposta dell’Assessore alle Infrastrutture, attività di protezione civile, difesa del suolo, ciclo delle acque e dei rifiuti, ecosistema costiero, rapporti con gli enti locali e l’Assessore allo Sviluppo economico, industria, commercio, commercio equo e solidale, artigianato, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione tecnologica, energia, procedimenti autorizzativi e controlli in materia ambientale, altra economia e stili di vita consapevoli.
DELIBERA
Per tutto quanto sopra specificato ed al quale si fa ogni più ampio riferimento:
di prendere atto dell’intervenuto aggiornamento del Piano di Utilizzo delle Terre del Terzo Valico ferroviario, 1° e 2° lotto.
approvare le ulteriori localizzazioni individuate per i lotti successivi 3, 4 e 5 ma non contemplate dall’aggiornamento del PdU, comprese quelle di riserva, ferma restando la necessità di pervenire alla formale approvazione dei singoli progetti per le localizzazioni non ancora autorizzate e la necessità dell’inserimento in un nuovo aggiornamento del Piano di Utilizzo delle Terre.
di delegare il Direttore del Competente Dipartimento a sottoscrivere, qualora RFI lo ritenesse necessario, uno specifico addendum alla Convenzione Quadro sottoscritta il 21 dicembre 2011, relativamente alle localizzazioni indicate nelle premesse, ferma restando la necessità di pervenire alla formale approvazione dei singoli progetti per le localizzazioni non ancora autorizzate e la necessità dell’inserimento in un nuovo aggiornamento del Piano di Utilizzo delle Terre.
di disporre la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria e sul sito WEB regionale;
avverso il presente provvedimento, è possibile proporre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro sessanta giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla comunicazione dello stesso.