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mercoledì 5 aprile 2017

VILLA FIGOLI: CANTIERE FERMO CON LE QUATTRO FRECCE E “ZERO” INFORMAZIONI


Il parco di Villa Figoli, che l’attuale amministrazione aveva fieramente presentato come un nuovo motivo d’orgoglio per Arenzano, ad oggi  sta mostrando una realtà assai diversa e poco edificante: un insidioso cantiere a cielo aperto e un’opera ancora incompiuta.

Visto che da  oltre un mese non registriamo apprezzabili avanzamenti dei lavori,  abbiamo fatto qualche piccola ricerca…..

e con stupore, abbiamo scoperto che in data 23 febbraio 2017, sulla Gazzetta Ufficiale, è stato  pubblicato il decreto del Ministero dello sviluppo economico (2 febbraio 2017)  col quale  la CEMS società cooperativa, esecutrice (in subappalto) delle opere edili ed impiantistiche, veniva posta in stato di liquidazione coatta amministrativa.


Sulle ragioni dello stallo dei lavori, qualunque esse siano, ci saremmo aspettati più informazioni e maggiore trasparenza.

In occasione della "singolare" consultazione pubblica in merito all'affidamento in house  del servizio rifiuti e manutenzione verde pubblico abbiamo avuto modo di misurare quale fosse, per l’attuale  amministrazione, il concetto di coinvolgimento del cittadino. 

Di conseguenza:
·   sulla scorta del vostro modus operandi, avremmo forse dovuto aspettare notizie- sulle motivazioni del fermo-lavori da un commissario liquidatore?

·   Oltre alla fastosa passerella di inaugurazione (a cantiere aperto) non sarebbe stata opportuna anche una “contro-passerella” informativa sul fermo lavori?

·   Vi pare normale che a fronte delle spese sostenute - e a più di quattro mesi dall’apertura - il parco sia ancora in queste condizioni?

Si tratta di un bene che appartiene all'intera collettività!

Una cosa è certa, la prossima amministrazione, oltre a trascinarsi dietro un potenzialmente corposo contenzioso, erediterà anche il pesante fardello dell’incompiuta, che porterà con tutta probabilità ripercussioni negative sia di ordine economico che di immagine per il paese.

A questo punto ci chiediamo quanto tempo ancora dovrà trascorrere per vedere definitivamente ultimati i lavori di riqualificazione del parco!

Ovviamente la risposta muterà a seconda della compagine politica che comporrà la prossima giunta.

Certo è che Il M5S non nasconderà la polvere sotto il tappeto, dando continuità all’attuale sistema di mala gestio, ma intraprenderà scelte molto coraggiose, in totale trasparenza, al fine di tutelare patrimonio e pubblico interesse.

Alla luce dello stato dei fatti e dei luoghi, con grande preoccupazione, esponiamo la presenza di mezzi meccanici, attrezzi, materiali edili e rifiuti (forse anche pericolosi) in aree non idoneamente protette e quindi liberamente accessibili a chiunque; situazione che potrebbe protrarsi nel tempo, con quanto di conseguenza.

Non pensate che il complesso Villa Figoli-Des Geneys avrebbe meritato una dignità diversa da quella delle cosiddette opere incompiute?

Il M5S Arenzano, coerentemente col suo programma, farà della trasparenza e dell’informazione, in ogni settore, motivo del suo mandato, a maggior ragione nelle fasi relative alle gare di appalto.

Osservate e giudicate voi stessi se vi sembra normale che un complesso  di pregiato valore ambientale-naturalistico e patrimoniale si presenti agli occhi del visitatore in questo stato......   Sono questi i meriti che hanno “cagionato” l’onorifica carica a presidente onorario della fondazione Villa Figoli …?